Verso l'avventura: guida alla trazione migliore per il tuo camper

Hymer Grand Canyon S Crossover 4x4

Hymer Grand Canyon S Crossover 4x4 in acqua.



Il ruolo della trazione del camper

I camper sono usati da milioni di persone in tutto il mondo, sempre più amati perché offrono libertà e comfort nei viaggi e nelle avventure fuori città. Sai cosa ti permette di percorrere lunghe distanze su strade cittadine e impervie? La trazione del camper gioca un ruolo fondamentale.



Che trazione hanno i camper? Anpteriore, posteriore o integrale.

La trazione anteriore è la più diffusa su tutti i veicoli a quattro ruote, perché assicura maggiore stabilità e precisione nelle manovre; per contro, limita un po' la velocità nelle meccaniche meno potenti.

La trazione posteriore, al contrario, indica che girano solo le ruote posteriori. In genere viene installata su camper che pesano più di 3,5 t e che necessitano di patente C o C1, perché il suo peso maggiore influisce sulla capacità di carico del veicolo.

Infine, troviamo anche camper con trazione integrale, o 4x4: in questo caso girano tutte e quattro le ruote. Si installa su camper adatti a percorrere strade difficili e dissestate, fuori dai percorsi comuni.

Fiat, Mercedes e Ford sono tra le più conosciute marche produttrici di camper dotati di trazione anteriore.
Fiat con i Ducato camper offre alcuni dei modelli più popolari sul mercato, i cui punti di forza sono la robustezza del telaio e l'affidabilità, con grande attenzione alla sicurezza e al comfort. In particolare, riscuote grande apprezzamento la categoria “van”: il camper su base furgonata, dalle linee dinamiche e slanciate che però consentono una larghezza nella zona posteriore sufficiente per realizzare un abitacolo spazioso e inserire un letto matrimoniale trasversale.

Mercedes offre ai proprietari una vasta gamma di opzioni in termini di assi, motore e dimensioni del veicolo. I suoi camper sono noti per l'eccezionale qualità della guida; quindi, ideali per chi desidera intraprendere viaggi medio-lunghi.

Infine, Ford si è ricollocata nell'industria dei mezzi ricreazionali con il lancio della propria linea Transit Passenger Van. Questo modello presenta alcune opzioni interessanti in termini di dimensione, configurazioni quattro ruote motrici e tenuta di strada su percorsi off-road come sterrati e sentieri accidentati. Tuttavia, la maggior parte dei camper possiedono un sistema di trazione anteriore che non solo assicura un'eccellente aderenza al suolo ma anche una sicurezza eccezionale nell'affrontare i percorsi più difficili.

 

Hymer Grand Canyon S Crossover 4x4 e Hymer ML-T 570

Hymer Grand Canyon S Crossover 4x4 e Hymer ML-T 570 su strada ghiacciata.


A cosa serve la trazione anteriore?

La trazione è la modalità di trasmissione della forza motrice dal motore alle ruote. Se è anteriore, significa che girano solo le ruote anteriori, mentre quelle posteriori ne seguono il moto.
La trazione anteriore è largamente più diffusa, circa il 70% dei veicoli la possiede. Il motivo di questo vasto impiego è la facilità di guida, infatti permette di controllare meglio il veicolo anche spingendo sull'acceleratore, evitando di sbandare dalla traiettoria.


A cosa serve la trazione posteriore?

La trazione posteriore è più adatta alle strade difficili e dissestate; infatti garantisce una migliore ripartizione del peso del veicolo e la maggiore aderenza delle ruote posteriori anche su strade con sabbia o neve. La manovrabilità è apprezzabile soprattutto nelle curve, dove il camper con trazione posteriore tende a chiudere mentre la trazione anteriore tende ad allargare la traiettoria.
La trazione posteriore è spesso ricercata dagli amanti della guida sportiva, perché permette un'esperienza di guida vivace e scattante. Il veicolo con trazione posteriore, infatti, ha migliori prestazioni di aderenza e accelerazione su strada asciutta.


La trazione off-road

La trazione off-road, o 4x4, è dedicata ai veicoli che vengono usati prevalentemente su terreni dissestati. La forza motrice viene inviata a tutte e quattro le ruote. Di solito la trazione integrale è riservata ai fuoristrada o si SUV, nati per adattarsi alle strade sconnesse o con bassa aderenza. La trazione integrale infatti consente di guidare agevolmente anche in presenza di ghiaccio, fango e sabbia, dove i veicoli a trazione anteriore o posteriore farebbero più fatica ad avere presa.


Hymer ML-T 570 sulla neve

Hymer ML-T 570 sulla neve.



Qual è la trazione migliore per il mio camper?

La scelta della trazione di un camper è una questione di preferenza personale. Tuttavia, ci sono alcuni aspetti tecnici che è utile prendere in considerazione al momento della decisione; proviamo ora ad elencarli.

La trazione anteriore è la più indicata per i camper di piccole o medie dimensioni, perché garantisce una guida agile e con un'ottima tenuta. Il minor peso delle componenti è adatto ai camper sotto i 3.500 kg, che così possono avere la capacità di carico per l'allestimento e per un equipaggio di 4-5 persone. Inoltre, la trazione anteriore risulta anche più silenziosa durante la marcia.

La trazione anteriore è più leggera rispetto alle altre, perché non necessita di un albero di trasmissione per trasmettere il moto prima alle ruote posteriori. Questo influisce sul peso del veicolo, ma anche sul costo di produzione: i camper con trazione anteriore, quindi, costano meno di quelli con trazione posteriore o integrale.

Infine, possiamo considerare anche la sicurezza. La trazione anteriore permette di riprendere facilmente il controllo del veicolo in casi di sbandamento dalla traiettoria, perché il guidatore riesce a percepire meglio come condurre lo sterzo, mentre ha più difficoltà con le altre tipologie di trazione.


Hymer Tramp S 695 sulla neve.



Consigli per migliorare la stabilità.

È importante sapere come comportarsi quando ci si trova a percorrere una curva e vedere che il veicolo segue una traiettoria non corretta.
In genere i camper con trazione anteriore tendono ad allargare la curva, soprattutto quando ci si entra troppo velocemente o accelerando in anticipo. In questo caso basta togliere il piede dall'acceleratore e riallineare il volante per riprendere il pieno controllo del veicolo. I camper con trazione posteriore tendono invece a stringere la curva, per riaggiustare la traiettoria è sufficiente girare il volante nella direzione opposta alla sbandata. Per minimizzare questi inconvenienti, i camper di nuova generazione sono tutti dotati di dispositivi elettronici per il controllo della stabilità.

Un altro aspetto da considerare per migliorare la stabilità del veicolo ha a che fare con la distribuzione del carico. I camper sono progettati in modo da scaricare il loro peso su ogni ruota in modo proporzionale, in genere il 60% va sulle ruote anteriori per aumentarne l'aderenza. Nei veicoli a trazione posteriore però il peso della trazione provoca maggiore tensione sul semiasse posteriore, questo abbassandosi tira a sé il carico del peso che ha dietro e anche parte di quello dell'avantreno. Questo fa sì che nei veicoli a trazione posteriore ci sia una certa perdita di direzionalità, mentre per quelli a trazione anteriore si riduce l'aderenza delle ruote anteriori.

La Al-ko ha realizzato un telaio a doppio asse posteriore per ridurre questo problema, soprattutto nei camper lunghi più di 7,80 metri. Questi veicoli non hanno ruote gemellate posteriori, ma ruote su due diversi assali paralleli. Il risultato è un camper con 3 assi, di maggiore stabilità. L'unico inconveniente è che il terzo assale non è sterzante, cosa che si nota nelle curve strette e nei tornanti, talvolta anche nella maggiore usura degli pneumatici.



Scritto il 16 ottobre 2024,
da Elena Cressotti





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